R-Soil Protect
TRASFORMATORE e DIVORATORE DI ETTARI – ROPA Maus 6 con Tiger 6S & Panther 2S su una pendenza laterale
Entrambe le raccoglitrici per barbabietole dispongono di un sistema di compensazione della pendenza completamente automatico. Su una pendenza laterale lo chassis del Tiger 6S e anche del Panther 2S viene inclinato verso il pendio. Quando si abbassa l'attacco a tre punti, l'unità di estirpatura viene guidata parallelamente all'asse anteriore e quindi alla pendenza; vantaggio: già dalla prima rapa si ottiene la corretta profondità di estirpatura su tutta la larghezza di lavoro.
Carrello idraulico – Stabilizzazione del rollio con compensazione del carico sulle ruote, brevettato
ROPA ha sviluppato, appositamente per il Tiger, fiore all'occhiello della gamma, un innovativo concetto di carrello con un asse anteriore oscillante congiuntamente ai due assali posteriori supportati idraulicamente. Rispetto ai carrelli prodotti finora per macchine raccoglitrici su 3 assi, nelle quali l'asse centrale è avvitato fisso sul telaio, il rollio della macchina si riduce di un terzo! Il motivo è il collegamento idraulico dei cilindri sugli assali anteriori e posteriori di un lato, in modo tale che le irregolarità del terreno su una ruota agiscano nella differenza in altezza solo per il 33 percento sul telaio. Riducendo il rollio sullo chassis, migliora nello stesso tempo l'orientamento nella fila ed in profondità dell'avancorpo di estirpatura, poiché il telaio si trova centrato rispetto alla posizione dei tre assi. Grazie al collegamento idraulico degli assali, il carico si distribuisce sempre in modo costantemente uniforme su tutte e 6 le ruote.
Il sistema di carrello idraulico riduce il carico su pneumatici e terreno, consentendo un'ulteriore riduzione della pressione di gonfiaggio degli pneumatici.
L'animazione mostra il Tiger 5 identico al carrello Tiger 6S.
R-Soil Protect di ROPA
- Protezione del suolo notevolmente migliore grazie alla pressione di gonfiaggio degli pneumatici ridotta di 1 bar rispetto all'euro-Tiger V8-4, straordinario nella raccolta delle piante sarchiate
- 49 per cento in più di superficie di contatto con il terreno, 33 per cento in meno di pressione sulla superficie di contatto con l'IF1000/55 R32 CerexBib
- Notevole riduzione delle punte di carico grazie al trasferimento del carico:
8 per cento in meno sul primo assiale, 37 per cento in meno sul secondo assiale, 43 per cento in meno sul terzo assiale
- Distribuzione del carico uniforme su tutte le ruote grazie all'idraulica collegata
- Sui pendii, il carico e il baricentro vengono spostati dal lato inferiore del pendio al lato superiore del terreno inclinato.
- Gli elementi di pulitura vengono condotti perpendicolarmente anche sui terreni in pendenza, consentendo sempre risultati perfetti
- Raccolta barbabietole che rispetta il terreno anche su pendii inclinati, senza che sia necessario un incremento supplementare della pressione di gonfiaggio degli pneumatici
- Mantiene e protegge la struttura del terreno, assicura la capacità di infiltrazione e lo scambio d'aria
Conclusione: salvaguardia delle risorse e del suolo per una gestione sostenibile dei terreni agricoli
Carrello idraulico rispettoso del suolo e la tecnologia Ultraflex degli pneumatici
Pressione di gonfiaggio degli pneumatici ridotta per una gestione del territorio sostenibile
ROPA R-Soil Protect è la simbiosi del carrello idraulico che rispetta il suolo con la nuova tecnologia degli pneumatici MICHELIN CerexBib. Questo concetto di protezione del suolo è stato premiato alla Agritechnica di Hannover con una medaglia d'argento. Esso necessita solo di una pressione degli pneumatici di 1,4 bar ed è disponibile come opzione nel Tiger 6S. Le sinergie derivanti dal carrello idraulico con compensazione del carico e la generazione di pneumatici MICHELIN IF1000/55 R32 CerexBib consentono ancora maggiori superfici di appoggio per una protezione duratura del suolo a parità di una pressione della superficie di contatto notevolmente ridotta.
Carrello idraulico
Fino al 10 percento di pendenza
La caratteristica straordinaria tra le raccoglitrici per barbabietole a 3 assi è rappresentata anche dalla compensazione automatica della pendenza mediante sei cilindri idraulici e i sensori. Lo chassis viene tenuto completamente perpendicolare fino al 10 percento della pendenza. Il baricentro e, di conseguenza, il carico delle ruote sul lato inferiore del pendio viene spostato sul lato superiore del terreno inclinato.
Il baricentro / la pressione sul suolo viene compensata
La profondità della traccia delle ruote sul lato inferiore del pendio vengono sensibilmente ridotti, la capacità di infiltrazione del suolo rimane preservata: un grande vantaggio al fine di ridurre il pericolo di erosione in caso di forti piogge.
La stabilità nei pendii e la trazione aumentano notevolmente, il pericolo di ribaltamento viene sensibilmente ridotto, mentre aumenta il comfort di guida.
Cambio CVR a variazione continua per una trasmissione efficiente della forza
La trasmissione diretta della forza con alberi cardanici assicura una trazione uniforme su tutte le ruote con un coppia molto elevata
Un punto di forza che distingue il Tiger tra tutte le raccoglitrici per barbabietole a 3 assi è rappresentato dalla trasmissione diretta della forza mediante alberi cardanici a scorrimento lineare dal motore ai due assi posteriori ed all'asse anteriore: un vantaggio notevole per una trazione migliore in caso di condizioni variabili o difficili del suolo e di estirpatura. Grazie al carrello idraulico, il carico si distribuisce sempre in modo costantemente uniforme.
Cambio CVR a variazione continua per una trasmissione efficiente della forza
Esclusivamente per il ROPA Tiger, con la sua enorme potenza motrice, è stato sviluppato il nuovo motore a variazione continua con la collaborazione di ROPA, Omsi e Bosch-Rexroth. Il cambio "Constant-Variable-ROPA" (CVR) è composto da tre motori oleodinamici su un riduttore composito ed è alloggiato fra il vano motore e il terzo assale. La velocità massima di 40 km/h è raggiunta dal Tiger 6S con soli 1200 giri/min. In campo l'attività di estirpatura inizia già da un numero di giri motore di soli 1.100 giri/min. A seconda del fabbisogno di energia, il Tiger effettua una regolazione fino a max. 1.650 giri/min. Alla necessaria "domatura" del Tiger ci pensano i freni a lamelle a bagno d'olio integrati negli assali e protetti dallo sporco.